lentocrate
s. m. e f. (iron.) Chi procede lentamente, attardandosi tra lungaggini procedurali e burocratiche.
• anche se [Matteo] Renzi ha poi disarcionato quel lentocrate del suo predecessore invocando l’esigenza di far presto, di non sprecare tempo. (Michele Ainis, Corriere della sera, 24 febbraio 2014, p. 1, Prima pagina) • Nel testo, oltre ad applaudire il lavoro fatto dall’assessore all’Ambiente [Walter] Ganapini, autorevole tecnico e ambientalista onesto, c’era un richiamo ai lentocrati dell’Unione Europea. (Giangiacomo Schiavi, Corriere della sera, 13 maggio 2017, Cronaca di Milano, p. 9).
- Composto dall’agg. lento con l’aggiunta del confisso -crate.
- Già attestato nella Repubblica del 15 maggio 1984, p. 3 (Giampaolo Pansa).