LENTATE sul Seveso (A. T., 20-21)
Paese della provincia di Milano, situato a 250 m. s. m., sulle amene colline brianzole, circa 14 km. a sud di Como, presso il fiume Seveso. Il suo comune (14,06 kmq.) contava 6049 ab. nel 1921, saliti nel 1931 a 6437, di cui 2677 nel capoluogo e gli altri in case sparse o riuniti nei centri di Birago, Camnago, Cimnago, Copreno. La popolazione si dedica in gran parte all'industria dei mobili. Lentate ha una stazione ferroviaria (Camnago-Lentate) sulla Milano-Monza-Como. Servizî automobilistici la uniscono a Cermenate e a Seveso.
L'oratorio eretto dal conte Stefano Porro (2ª metà del sec. XIV) ripete i caratteri architettonici già svolti nel secolo stesso nella bassa Lombardia con l'uso del laterizio e della terracotta; ma ha pregio particolare per gli affreschi che vi eseguì un maestro lombardo, evidentemente ispiratosi ai concetti della scuola toscana. A poca distanza da Lentate, a Mocchirolo, in un altro oratorio del Porro e quasi negli stessi anni, un altro e più nobile maestro dipinse figurazioni ammirevoli con una maniera che è molto vicina a quella di Giovanni da Milano, e che lo supera talora per profondità di sentimento e schiettezza d'intuizione.
Bibl.: P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912, p. 256 segg.; W. Suida, Le opere di Giovanni da Milano in Lombardia, in Rassegna d'arte, 1906, pp. 11-14; G. Carotti, Pitture giottesche nell'oratorio di Mocchirolo a Lentate sul Seveso, in Archivio storico lombardo, XIV (1887), pagine 765-94.