Attrice e regista cinematografica (Berlino 1902 - Pöcking 2003). Esordì nel cinema nel 1926 come attrice, interpretando tra l'altro: Die weisse Hölle vom Piz Palü (La tragedia di Pizzo Palù, 1929), Stürme über dem Mont Blanc (1930), Das blaue Licht (La bella maledetta, 1932). Passata già con quest'ultimo film alla regia, realizzò poi i notissimi documentarî Sieg des Glaubens (1933) e Triumph des Willens (1935), ambedue sull'adunata nazionalsocialista di Norimberga, e Olympia (1937), sui giochi di Berlino: un imponente tour de force propagandistico e simbolico il cui virtuosismo tecnico raggiunge indiscutibili qualità artistiche. Diresse inoltre il film Tiefland (1940, bloccato dalla guerra ed edito solo nel 1954). In seguito ha realizzato pregevoli reportages fotografici (The last of the Nuba, 1973). Ha scritto una controversa autobiografia: Memoiren (1987; trad. it. Stretta nel tempo, 1995).