LENCLOS, Anne, detta Ninon de
Figlia di un gentiluomo della Turenna, nata a Parigi il 10 novembre 1620, morta nella stessa città il 17 ottobre 1705. A diciassette anni fuggì di casa; e da allora la sua vita fu intessuta di amori e di galanterie: fra gli altri suoi amanti si ricordano lo scettico Saint-Èvremont, La Rochefoucauld e il principe di Condé. Più forse che nella sua innegabile grazia fisica, il motivo del fascino grandissimo ch'ella suscitò fino ad età assai avanzata era riposto nelle non comuni doti di spirito e d'intelligenza: in una vivacità e prontezza d'eloquio, che la discreta cultura, in parte fornitale dai suoi amanti, riusciva a far figurare anche in conversari che non fossero puramente mondani. E infatti questa principessa della galanteria ha un suo, seppur modesto, posto in quell'indirizzo di pensiero dei "libertini", che nella Francia d'allora prepara parecchi atteggiamentí del secolo XVIII. Dopo la sua morte comparvero sotto il suo nome raccolte di Lettres, che sono in massima apocrife. Nel 1886, a cura di É. Colombey, fu edita la Correspondance authen tique.
Bibl.: Ch.-A. Sainte-Beuve, Causeries du Lundi, IV; Helen K. Hayes, The real Ninon de l'enclos, Londra 1908; M. C. Rowsell, Ninon de L'Enclos and her century, 1910; E. Magne, Ninon de Lenclos. Portraits et documents inédits, Parigi 1925.