LEMAÎTRE, Antoine-Louis-Prosper, detto Frédérick
Attore e scrittore, nato a Le Havre il 28 luglio 1800, morto a Parigi il 16 gennaio 1876. Uscito dal Conservatorio, dopo aver conosciuto molti teatri secondarî, si affermò nel 1823 presentando un tipo grottesco di sua creazione: Robert Macaire dell'Auberge des Andrets.
Da quell'anno fu conteso da tutti i teatri, e fu interprete travolgente e irruente nei drammi passionali. Sollevò entusiasmo con Trente ans ou la vie d'un joueur (1827), poi in L'écrivain public, Faust, Othello, ecc. Ma la sua migliore rappresentazione fu in Robert Macaire (1834), scritto da lui in collaborazione con Saint-Amand, rielaborando quel suo tipo originale, d'un umorismo mordace di schietta sensibilità popolana. Fu detto che L., da allora, non seppe ripetere se non quell'unico tipo; ma, in realtà, diede altri saggi di sé in Richard d'Arlington, e soprattutto nel Kean di Dumas, in cui trovava tanta parte di sé, come uomo e come artista. Volle un teatro tutto per sé e per il dramma popolare (1848-50) e legò il suo nome a Ruy Blas, Don César de Bazan, Tragaldabas, Charlotte Corday, ecc. Per varî anni tutta Parigi intellettuale e popolare ebbe una frenesia per questo artista, designato come il "Talma del boulevard": e, infatti, egli appare, dopo Talma, il più grande attore della Francia. Scrisse anche Le vieil artiste (1826), mentre i suoi Souvenirs furono editi dal figlio (1878).