Romanziere e commediografo danese (Copenaghen 1923 - ivi 1977). Fin dal primo romanzo Av, min guldtand ("Ahi, il mio dente d'oro", 1957), ispirato alla sua professione di dentista, P. aggredì con umorismo brillante fino al paradosso la cosiddetta normalità della vita quotidiana, cui i suoi personaggi non sanno o non vogliono adattarsi, mettendo nel contempo in rilievo gli aspetti schizofrenici di una società che maschera e rimuove le proprie angosce segrete dietro lo schermo di illusorie certezze. La sua grande popolarità, più che ai numerosi romanzi, è in ogni modo legata alla produzione teatrale e soprattutto televisiva (Farvel Thomas "Addio Thomas", 1968; Louises hus "La casa di Luisa", 1977), per la vivace capacità d'intervento su temi d'attualità.