LECLERC de Hautecloque, Jacques-Philippe
Generale, nato a Belloy-Saint-Léonard (Somme) il 28 novembre 1902, morto in un incidente aereo presso Bourafa (Colomb-Béchar, Algeria) il 28 novembre 1947. Proveniente dalla cavalleria, percorse in Africa la maggior parte della carriera. Allo scoppio della seconda Guerra mondiale era capo dell'ufficio operazioni della 4a div. di fanteria. Catturato a Lilla, evase e, raggiunta la 3a divisione corazzata, combatté sull'Aisne; ferito, cadde nuovamente prigioniero. Evaso una seconda volta, raggiunse la Spagna, indi Londra, ove da Ch. De Gaulle ricevette incarico di organizzare le forze dell'Africa Equatoriale Francese. Nel 1940 raggiunse il Camerun, di cui s'impadronì, assumendo il nome di battaglia di "Leclerc", poi legalmente aggiunto al cognome di famiglia de Hautecloque. Promosso colonnello, si recò nel Ciad, da cui eseguì puntate offensive contro il Fezzan, Murzuch e Cufra che conquistò nel 1942. Nel 1943 si congiunse con l'8° armata inglese (Montgomery), con la quale partecipò alla campagna di Tunisia, inquadrato nel XIX corpo d'armata francese. Promosso gen. di divisione, formò a Rabat la 2a divisione corazzata che, trasportata in Inghilterra, partecipò allo sbarco di Normandia, e, in seguito, entrò a Parigi dove gli furono tributati trionfali onori. Il 31 ottobre la divisione era a Baccarat, il 21 novembre liberava Strasburgo e il 5 maggio 1945 giungeva fino a Berchtesgaden. Promosso generale di corpo d'armata il L., nel settembre 1945, fu in Indocina; nel 1946, generale di armata e ispettore delle forze dell'Africa del nord e, nel luglio 1947, membro del Consiglio supremo della difesa.