LEBU (o Libu)
Nome indigeno di un'antica popolazione della zona cirenaica, che, variamente trasformato, appare in documenti egiziani, fenici, ebraici e greci, e che diede origine al termine Libia (v.). Essendo i Lebu dai primi dei suddetti documenti collocati a ovest di altre genti libiche che abitavano nell'immediato occidente dell'Egitto, si ritiene che il loro territorio di dimora o di percorso fosse fra la Marmarica e l'altipiano, cioè approssimativamente fra il golfo di Sollum (es-Sallūm) e quello di Bomba; ma data l'importanza che essi avevano tra gli altri gruppi indigeni, il loro numero e la loro ricchezza, è probabile che occupassero l'altipiano cirenaico o parte di esso. Nelle lotte dell'elemento libico contro l'Egitto e specialmente nella coalizione di genti africane ed egee, formatasi al tempo della XIX dinastia, i Lebu appariscono in prima linea.
Bibl.: Ch. Tissot, Géogr. comparée de la prov. rom. d'Afrique, Parigi 1884-1888, I, pp. 438, 473; O. Bates, The eastern Libyans, Londra 1914.