(trad. it. L'arringa di un pazzo) Romanzo del narratore, drammaturgo e poeta svedese J.A. Strindberg (1849-1912), scritto in francese nell'autunno-inverno 1887-88 (edizione in trad. tedesca, 1893; svedese, 1895).
Narra lo stato patologico di un uomo che, nel pervertimento del suo soffrire, non ha pace finché non ha coperto di ogni sfregio l'immagine della donna che ha più amato.