Vedi Le Falklands/Malvinas dell'anno: 2012 - 2013
L’antica querelle delle isole Falklands/Malvinas, risalente al 1833, quando l’arcipelago situato al largo delle coste argentine fu assorbito dai britannici, condiziona oggi come ha condizionato in passato le relazioni dell’Argentina col resto del mondo. In tal senso, la sanguinosa guerra del 1982, scoppiata dopo l’occupazione delle isole decisa dalla giunta militare che all’epoca governava a Buenos Aires e la violenta reazione britannica, costata un’umiliante sconfitta agli argentini e la crisi del regime, lungi dall’avere aperto spiragli alla soluzione del contenzioso l’ha resa ancor più improbabile e complessa. Da allora, come in passato, i governi argentini hanno sollevato il tema della loro rivendicazione in tutti i maggiori organismi internazionali, raccogliendo in genere ampi consensi e creando in tal modo intese trasversali con numerosi altri paesi del sud del mondo, a loro volta interessati a combattere i residui di colonialismo ancora esistenti. Benché popolari dal punto di vista del consenso interno, tuttavia, le ricorrenti tensioni con il Regno Unito che ne sono derivate hanno talvolta ostacolato i rapporti argentini coi paesi europei e con gli Stati Uniti. Le isole, intanto, rimangono sotto sovranità britannica e nessun negoziato prospetta attualmente una soluzione sul loro destino in grado di soddisfare le aspettative argentine.