Pedroso, Lázaro Iván
Cuba • L'Avana, 17 settembre 1972 • Specialità: Salto in lungo
Alto 1,76 m per 72 kg di peso, è stato un saltatore di straordinaria forza di caviglie, grande combattente in pedana (capace di vincere innumerevoli gare all'ultimo tentativo), elegante nell'azione in volo, quasi perfetto nello stacco. Nel 1995 sfiorò il record del mondo ai Pan-American games, con un salto, dichiarato nullo per un'inezia, pari a 9,03 m. Sempre nel 1995, ai 2050 m del Sestriere, saltò 8,96 m, ma il risultato non venne omologato come record del mondo per irregolarità nel funzionamento dell'anemometro. Campione olimpico nel 2000 a Sydney, aveva esordito ai Giochi nel 1992 con il quarto posto; ad Atlanta 1996 arrivò dodicesimo, essendosi da poco ripreso da un intervento chirurgico effettuato per saturargli una profonda lacerazione muscolare che ne aveva messo in dubbio la partecipazione. Nonostante una certa fragilità, riuscì tuttavia ad aggiudicarsi quattro Campionati del Mondo outdoor consecutivi: 1995, 1997, 1999 e 2001; e addirittura cinque al coperto: 1993, 1995, 1997, 1999, 2001. Imbattuto in 26 gare di salto in lungo tra il 1995 e il 1996, è stato sicuramente, insieme a Sanabria Javier Sotomayor, uno dei più grandi atleti cubani degli anni Novanta. Con un primato personale di 8,71 m e quattro altre prestazioni sopra gli 8,65 m, è per rendimento il terzo saltatore di tutti i tempi, dietro a Carl Lewis e Michael Powell.