SOARDI, Lazaro de
Tipografo, nato a Savigliano, stabilito a Venezia almeno dal 1490, anno in cui pubblicò le Heroidi di Ovidio. Continuò poi fino al 1517, stampando principalmente classici latini e scritti varî di Girolamo Savonarola, spesso arricchiti da figure incise in legno. L'Essling descrive non meno di 53 sue edizioni illustrate; notevoli: il Terenzio del 1497 (che ebbe grande fortuna per essere stato ristampato cinque volte, dal 1504 al 1515), le Meditationi di S. Bonaventura del 1497, il Dialogo della Divina Providentia di S. Caterina (1504) e il Plauto del 1511. In una Biblia Italica illustrata, del 10 luglio 1517, il nome del S. appare accanto a quello di Bernardino Benali.
S. fu il solo a impiegare, in alcuni pochi volumi di piccolo formato, un curioso carattere tipografico, che partecipa del tondo e del gotico, con una bizzarra z, col testo di ciascuna pagina racchiuso in una piccola cornice incisa in legno; inoltre può vedersi da una pagina del Petrarca (1511; v. figura) come tutti gli spazî bianchi lasciati dai versi siano riempiti da graziosi fregi appositamente fusi.