Uomo politico (Saint-Omer 1801 - Parigi 1888). Secondogenito di Lazare-Nicolas, visse dal 1815 al 1823 col padre in esilio in Germania; ritornato, dopo la morte di questo, in patria, aderì al sansimonismo staccandosene solo verso il 1830. Deputato della sinistra costituzionale dal 1839, appoggiò nel 1848 la repubblica e dal febbraio al luglio fu ministro della Pubblica Istruzione; si dimise per l'ostilità dei cattolici e conservatori al suo progetto di riforma scolastica. Schieratosi contro Napoleone III, fu deputato di opposizione dal 1864; conservò il mandato nel 1871-75 ed entrò nel 1875 in senato.