BRUUN, Laurids
Scrittore danese nato a Odense il 25 giugno 1864. Scrisse moltissimo, novelle soprattutto, e romanzi. Da un racconto impressionistico e fantastico, Kronèn (La corona, 1902), si passa attraverso romanzi di ogni genere - storici come Alle Synderes Konge (Il re dei peccatori, 1903) e Absalons Saga (1904), sociali come i Bygger (1909), filosofico-religiosi come Den ukendte Gud (Il Dio sconosciuto, 1913) e Under Livets Træ (Sotto l'albero della vita, 1917) - fino alle analisi psicologiche di Tvillingerne (I gemelli, 1923). Nei quattro volumi di Den evige (L'eterno, 1905-06) cercò anche di prender direttamente posizione di fronte ai più grandi problemi spirituali dell'età moderna. Ma l'opera sua più suggestiva diede nei libri d'idillio e d'avventura suggeriti alla sua fantasia da un viaggio in Oriente e sull'Oceano Pacifico: ai primi tre volumi Van Zantens lykkelige Tid (I giorni felici di van Zanten, 1908), Den forjættede Ø (L'isola incantata, 1910), Den glædeløse Enke (La vedova senza gioia, 1914), caldi e morbidi di tono e ricchi di colore esotico, altri ancora s'aggiunsero: Van Zantens Æventyr, Van Zantens ærkelige Langfart, ecc., tutti tradotti anche in tedesco, in inglese e ristampati in centinaia di migliaia di esemplari.