Commediografo e giornalista ungherese (Budapest 1882 - Nizza 1944), le cui commedie brillanti (Négy frakk "Quattro marsine", 1923; Kék Hawai "H. blu", 1924; Tizennyolcévesek "Diciottenni", 1929; A királyné "La regina", 1936; Láz "Febbre", 1937) per lungo tempo si recitarono nei teatri europei, tra le due guerre.