LASCARIS
. Famiglia bizantina che assurse a fama e potenza con Teodoro I L., genero di Alessio III Angelo, imperatore di Nicea dal 1206 al 1222; Teodoro II Ducas-L., pure imperatore di Nicea dal 1255 al 1259; Costantino, fratello di Teodoro I, che combatté in Bitinia contro l'imperatore latino di Costantinopoli, Enrico. Dal sec. XV in poi la famiglia fu famosa specialmente nella storia della cultura, per l'apporto che alcuni suoi membri recarono alla diffusione e alla conoscenza delle lettere greche. Tra essi ricorderemo: Alessio, vissuto nella prima metà del secolo XV, a cui il Bessarione indirizzò la sua famosa lettera sul concilio di Ferrara e di Firenze e sulla processione dello Spirito Santo; i noti Costantino (vedi appresso) e Giano (v. appresso); Angelo figlio di Giano che pubblicò a Parigi nel 1537 l'Antologia degli epigrammi greci del padre; Niccolò, che fu il primo maestro della scuola greca fondata a Venezia nel 1593. Nel sec. XVI Crisanto, metropolita di Monembasia e poi di Sparta si fece promotore di un movimento di liberazione della Grecia e sostenne invano le pretese di Carlo II duca di Nevers al trono dei Paleologi. Anche Giorgio nel sec. XVIII fu scrittore e fervido propagatore della cultura greca in Bitinia.