LARREY, Dominique-Jean, barone
Chirurgo, nato a Beaudéan l'8 luglio 1766, morto a Lione il 1° agosto 1842. Nipote e allievo di Alexis L., chirurgo e direttore della scuola secondaria di medicina a Tolosa, continuò gli studî a Parigi e fu nominato chirurgo nell'armata del Reno (1792); per il trasporto, fino allora difettosissimo, dei feriti di guerra istituì le Ambulances volantes. Nel 1796 fu professore nella scuola militare di Val-de-Grâce, poi chirurgo dell'armata italiana e direttore del servizio sanitario della spedizione in Egitto; tornato a Parigi, nel 1802 fu chirurgo capo degli ospedali della guardia consolare, nel 1803 s'addottorò con una memorabile Dissertation sur les amputations des membres à la suite des coups de feu, ecc. (compilata fin dal 1797); dal 1805 ispettore generale di sanità delle armate, partecipò alle campagne di Germania, Austria, Spagna, Russia; fu anche ferito e fatto prigioniero. Caduto Napoleone I, ebbe ancora importantissimi incarichi civili e militari; l'ímperatore lo ricordò nel suo testamento con un cospicuo legato, la Francia con due monumenti.
L'infaticabile attività pratica non lo distolse da quella scientifica, per la quale è considerato come il creatore della moderna chirurgia di guerra; scrisse opere riguardanti i traumi, il tetano, gli aneurismi traumatici, l'elefantiasi dello scroto, l'atrofia del testicolo, la lissa, la febbre gialla, l'oftalmia egiziana, l'eczema, ecc.
Dei suoi scritti ricordiamo: Mém. sur l'ophtalmie régnant en Égypte (Cairo 1801); Relation historique et chirurgicale de l'expedition de l'Armée d'Orient en Égypte et en Syrie (Parigi 1801); Description de l'Égypte (ivi 1809); Mémoires de médecine militaire et campagnes (ivi 1812-17); Considérations sur la fièvre jaune (ivi 1822); Mém. sur une nouvelle manière de reduire ou de traiter les fractures des membres compliquées de plaies (ivi 1825); Clinique chirurgicale exercée particulièrement dans les camps et les hôpitau militaires depuis 1792 jusqu'en 1829 (ivi 1829-36): Relation médicale de campagnes et voyages de 1815 à 1840 suivie de notices sur les fractures des membres pelviens, sur la constitution physique des Arabes, ecc. (ivi 1841).
Bibl.: E. Dupeyroux, Le baron D. L., sa vie et son øuvre, Parigi 1904; E. Wiese, L. Napoleons Chief-Surgeon, in Ann. med. History, 1929, pp. 435-440.