Comune della prov. di Pavia (15,7 km2 con 457 ab. nel 2008).
Assunse il nome L. una famiglia comitale, ramo dei conti di Lomello passati a L. dopo che tra il 1140 e il 1145 il comune di Pavia distrusse la rocca di Lomello. Il ramo principale, discendente da un Rufino, di cui il castello di L. era il principale possesso, si divise in altri rami, stabilitisi a Piacenza, Vercelli, Brescia. Filippide fu signore di Pavia dal 1300 al 1315; Giovanni Filippo riottenne il proprio feudo ceduto da Filippo Maria Visconti al Carmagnola (1467); Giantommaso, cancelliere di Emanuele Filiberto, ebbe da questo il possesso di Stroppiana, tolto nel 1313 ai Tozzoni da Filippone Lagnosco. La famiglia si estinse nel 18° secolo.