LANDINO, Francesco, detto anche Francesco cieco, o il cieco degli organi o Franciscus de Florentia
Musicista, nato a Firenze nel 1325, morto ivi nel 1397. È uno dei maggiori esponenti dell'Ars nova fiorentina. Organista nella chiesa di S. Lorenzo, autore di composizioni vocali notevolissime per freschezza d'ispirazione, intensità di sentimento espressivo, libertà di creazione melodica, grazia squisita. Malgrado la cecità, che lo aveva colpito fanciullo, era abilissimo nell'arte dell'organo. Riuscì vincitore di una famosa gara a Venezia, nella quale fu dal re di Cipro coronato d'alloro essendo tra i giudici Francesco Petrarca; inventò uno strumento da lui chiamato "Sirena delle sirene".
Alcune fra le numerose composizioni lasciate dal L. sono state pubblicate in notazione moderna.
Bibl.: G. Carducci, Musica e poesia nel mondo elegante italiano del sec. XIV, in Studi letterari, Livorno 1874; R. Gandolfi, Una riparazione a proposito di F. Landino, Firenze 1888; D. Sincero, F. L., in Il pianoforte, II, p. 11; J. Wolf, Florenz in der Musikgeschichte des 14. Jahrh., in Sammelb. d. intern. Musikgesellschaft, 1901-2; id., Geschichte der Mensural Notation, Lipsia 1904-5; H. Riemann, Handbuch der Musikgesch., II, i, Lipsia 1907 (2ª ed., 1921).