LANDAU, Horace, barone
Nato il 24 giugno 1824 a Brody, morto a Firenze il 18 novembre 1903, fu rappresentante dei banchieri Rothschild, prima a Costantinopoli, poi a Torino e a Firenze. A Torino fu in frequenti rapporti col Cavour e contrattò per la detta casa bancaria col governo piemontese quei grandi prestiti che dovevano servire a sostenere le guerre dell'indipendenza e dell'unità d'Italia (1859-1860), e a stabilire la base monetaria del nuovo regno. Nel 1866 fu insignito della commenda dell'Ordine Mauriziano.
Amantissimo di lettere e arti, acquistata nel 1864 in Firenze la villa "alla Pietra", l'andò a mano a mano arricchendo di preziose collezioni e di una numerosa biblioteca con manoscritti, incunabuli e stampe, ancor oggi conservata ed aumentata dall'erede signora J. Finaly.
Il catalogo di una parte di essa fu redatto da A. Roediger (voll. 2, Firenze 1885-1890).