MALOCELI, Lancellotto
Navigatore, nato da nobile famiglia genovese, ebbe parte nella prima occupazione medievale delle Canarie le quali, già note ai Romani col nome di Insulae Fortunatae, ricompaiono per la prima volta nella gran Carta catalana di Angelino Dulcert del 1339, figurandovi una "Insula de Lanzeroto Marocellus", ornata con lo stemma genovese della croce rossa in campo d'argento. Tutte le carte posteriori dei secoli XIV e XV ripetono il nome, che si perpetua ancora in quello dell'isola Lanzerote: assai vicina questa all'Alegranza, che, pure nelle Canarie, conserva il nome di una delle navi dei Vivaldi. Forse occupò M. la sua isola al tempo appunto della spedizione genovese dei Vivaldi nel 1291? D'altronde la famiglia normanna dei Maloixels, che nel sec. XVII rivendica la propria discendenza da Lancellotto, sostiene aver egli occupato l'isola nel 1312 e avervi costruito un castello che tenne per vent'anni; a un dipresso lo stesso affermano Buthier e Le Verrier narrando l'occupazione di Lanzerote avvenuta per opera di Jean de Béthencourt e di Gadifer de la Salle nel 1402. Tolte queste notizie, del M. null'altro sappiamo.