LANASSA (Λάνασσα)
Figlia di Agatocle re di Siracusa, fu dal padre maritata a Pirro re d'Epiro (circa il 295 a. C.). Recò in dote l'isola di Corcira, che Agatocle aveva conquistato a Cassandro; e forse anche Leucade. Fu madre di Alessandro, che poi successe a Pirro nel trono d'Epiro. Come figlio di L., Giustino ricorda invece, ma erroneamente, un Eleno. Non più tardi del 292 L., separatasi dal marito (per ragioni, dicono le fonti, di gelosia) e ritiratasi in Corcira, chiese aiuti a Demetrio Poliorcete, che ella poi sposò in seconde nozze. La rottura con L. significò per Pirro la perdita di Corcira, in cui rimase un presidio macedone. Di L., dopo, non s'ha più notizia.
Bibl.: R. Schubert, Geschichte des Pyrrhus, Königsberg 1894; B. Niese, Geschichte der griechischen und makedonischen Staaten, I, Gotha 1893; II, ivi 1899; G. De Sanctis, Agatocle, in Per la scienza dell'antichità, Torino 1909, p. 200 segg.; C. Klotzsch, Epirotische Geschichte bis zum Jahre 280, Berlino 1911; G. Beloch, Griechische Geschichte, IV, i, Berlino 1925, pp. 204, 207; IV, ii, ivi 1927, pp. 255, 377.