Giudice di Gallura (sec. 13º), per effetto del suo matrimonio (1205) con Eleonora, erede di quel giudicato. Con lui, pisano, il dominio di Pisa si affermò su quella parte della Sardegna. Col figlio Ubaldo avanzò pretese anche sul giudicato di Cagliari, specie dopo la morte di Barisone II di Serra (1219), ostacolato però dal pontefice. Tuttavia egli occupò il castello di Cagliari, intitolandosi giudice cagliaritano col nome di Torchitorio.