LAFRIE (τὰ Λάϕρια)
Festa religiosa dell'antica Grecia, celebrata in onore di Artem, de (v.) Lafria a Patrasso (Acaia), sede principale, specie in età romana, del culto di questa dea.
Il primo giorno aveva luogo una processione, in cui la sacerdotessa di Artemide incedeva su un carro tirato da cervi; nel secondo giorno si sacrificavano alla dea animali selvatici. Simile a quello delle Lafrie fu il cerimoniale delle feste Elafebolie (chiamate anche Elafebolie e Lafrie) della Focide. Secondo un'ipotesi, la sopravvivenza di siffatti riti primitivi sarebbe da ricondurre a un antico culto, forse preellenico, prestato in tutta la penisola a una divinità delle fiere, alla quale più tardi si sostituì Artemide.
Bibl.: L. Preller-C. Robert, Griechische Mythologie, I, Berlino 1887, p. 310 seg.; P. Nilsson, Griech. Feste, Lipsia 1906, p. 210 segg.; S. Eitrem, Beiträge zur griech. Religionsgeschichte, III, Cristiania 1920, p. 88; O. Höfer, in Roscher, Lexikon der griech. u. röm. Mythologie, II, col. 1848 seg.; W. Kroll, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl. XII, col. 766 segg.