LABORDE, Léon-Emmanuel-Simon-Joseph, conte di
Artista, viaggiatore, diplomatico, nato a Parigi il 13 giugno 1807, morto a Fontainebleau il 26 marzo 1869. Egli ha legato il suo nome alla prima conoscenza scientifica del Levante, specialmente dell'Arabia, della Siria, dell'Anatolia, da lui illustrate nelle grandi opere in-folio Voyage de l'Arabie Pétrée (Parigi 1830-33) e Voyage en Orient (1837 segg.), corredate da piante, carte, vedute del paese e dei suoi monumenti. Nel 1827-28 fu segretario dell'ambasciata a Roma retta dallo Chateaubriand. Nel 1845, dopo essere stato deputato più volte e membro di altre missioni diplomatiche, fu nominato conservatore delle antichità del Louvre, carica da cui fu destituito nel 1848, e reintegrato due anni dopo, per passare nel 1857 direttore generale degli archivî dell'impero.
Altre ricerche del L. riguardano la storia delle arti francesi, dei gioielli, dell'incisione, della stampa (Hist. de la découverte de l'imprimerie, Parigi 1836; Débuts de l'impr. à Strasbourg et à Mayence. Parigi 1840). Scrisse anche un libro sui rapporti delle arti con le industrie (De l'union des arts et de l'industrie, voll. 2, Parigi 1856), originale progetto di riforma dell'insegnamento artistico; un Glossaire français du moyen âge (Parigi 1872), e Les comptes des batiments du roi (voll. 2, Parigi 1878-80).