LA TOUR D'AUVERGNE, Théophile-Malo Corret de
Ufficiale francese, nato il 23 novembre 1743 a Carhaix (Finistère), morto in combattimento a Oberhausen (Baviera) il 27 giugno 1800. Uscito da un ramo della grande famiglia di Bouillon, dopo essere stato per molti anni nei moschettieri del re, nei quali aveva grado di capitano, si recò a combattere gl'Inglesi come semplice volontario nelle file spagnole all'assedio di Mahon, ove il suo raro valore creò intorno al suo nome un'aura di leggenda, che si accrebbe poco dopo quando prese parte alle prime guerre della Rivoluzione nella Savoia e nei Pirenei. Sotto il suo comando effettivo furono messe spesso più migliaia di granatieri, sebbene egli non volesse, né allora né poi, altro grado che quello di capitano. Ritiratosi a vita privata per dedicarsi a studî di erudizione, ritornò alle armi volontario in cambio del figlio d'un amico, che aveva perduto gli altri figli in guerra. Ripreso il suo grado, combatté con l'usato valore sotto Massena a Zurigo e rifiutò poi il posto offertogli nel Corpo legislativo. Fu allora che Bonaparte, Primo Console, lo nominò per decreto "Primo granatiere della Repubblica", titolo col quale passò alla storia, e gli conferì una sciabola d'onore. Cinquantasettenne, cadde d'un colpo di lancia combattendo alla testa dei granatieri sulle alture di Oberhausen. La salma di La T. venne trasferita nel Pantheon (1889). La spada d'onore conferitagli da Napoleone fu nel 1860 donata al generale Garibaldi da un discendente dell'eroe francese.