Medico e naturalista (Clayette 1743 - Parigi 1817), dal 1801 insegnò storia naturale al Collège de France. Dotato di grande immaginazione, intuì fenomeni osservati solo anni dopo la sua morte, come per es. la circolazione nei vegetali, e contribuì a far conoscere molti minerali. Pubblicò numerosissimi articoli, su argomenti di fisica, chimica, mineralogia, geologia e storia naturale, sul Journal de Physique, da lui diretto dal 1785.