LORA, LA (A. T., 39-40)
Il toponimo Lora è abbastanza diffuso in tutto il territorio spagnolo (il centro abitato più noto è Lora del Río, sul Guadalquivir, e nella provincia di Siviglia); ma come nome territoriale la Lora (o los páramos de la Lora) si applica a quella zona montuosa del burgalense che è compresa fra gli alti corsi del Pisuerga e dell'Ebro, sul limite fra le provincie di Burgos, di Santander e di Palencia. Orograficamente, si può considerare parte del cosiddetto sistema iberico, proprio dove questo s'innesta alla Peña Labra e con essa ai Cantabrici. Questa regione storica, che vide il sorgere dei primi castelli cristiani all'epoca della reconquista (è detta anche Pata del Cid), è paese aspro, elevato in media intorno ai 1000 m., impervio, triste e poco abitato
I suoi confini verso S. sono mal definibili, poiché il paesaggio trapassa insensibilmente alla meseta attraverso i páramos prossimi a Burgos; con la meseta ha comune anche l'economia, essenzialmente pastorale (anche cerealicoltura estensiva), dipendente soprattutto dalle condizioni del clima continentale e con precipitazioni scarse, malgrado l'altezza; centro della regione, benché in posizione periferica, si può considerare Sedano, piccolo ayuntamiento (comune) di meno che 1000 ab., ben rispondente al tipo degl'insediamenti, di trascurabile importanza, di questo territorio.