Unione sarda, L’ Giornale sardo fondato nel 1889 a Cagliari come settimanale da F. Cocco Ortu e trasformato nel dicembre dello stesso anno in quotidiano. Di orientamento conservatore e moderato, acquistò in pochi anni diffusione e prestigio; contrario alle agitazioni sindacali, si oppose al movimento socialista e alla riforma elettorale giolittiana (1913). Acquistato nel 1920 dall’industriale F. Sorcinelli, assunse in seguito posizioni favorevoli al fascismo. Nel 1943 fu requisito dal CLN che lo gestì fino al giugno 1946, quando la proprietà tornò alla famiglia Sorcinelli. Edito dal 1971 dalla società editrice L’unione sarda, nel 1985 passò sotto il controllo di N. Grauso. Nel 1999 è stato acquistato da S. Zuncheddu, che ha avviato un programma di rilancio editoriale della testata, con una particolare attenzione al multimediale. È il giornale più letto in Sardegna. Dal 2016 direttore della testata è E. Dessì.