L'HOSTÉ
Località del Belgio (Brabante), nei pressi della città di Basse Wavre, dove gli scavi condotti nel 1904 hanno messo in luce una importante villa suburbana gallo-romana, del tipo derivato dalla villa rustica. Il nome stesso di L'H., nella sua forma antica, doveva indicare presso le popolazioni autoctone, la dimora del ricco colono romano.
Situata su di un pendio, in una zona fertile, protetta da colline, rifornita di acqua da una vicina sorgente, la villa si elevava a poca distanza dalla strada che da Treviri conduceva a Utrecht. A 8oo m a N-E della villa si trova un piccolo cimitero.
Enormemente sviluppata in larghezza (m 130) la villa presenta in facciata una lunghissima galleria fra avancorpi, a metà della quale si impostano ortogonalmente, in successione, un vestibolo, una grande sala, probabilmente d'apparato (m 150), su ipocausto, con pavimento a mosaico, e una sala di dimensioni uguali al vestibolo. Due file parallele di stanze occupano le due lunghe ali, mentre una delle due estremità del loggiato frontale è occupato dalle terme.
Nonostante l'ampiezza, la villa pare edificata di un sol getto, e questo è confermato dalla regolarità e dalla omogeneità del suo piano. Numerose stanze erano su ipocausto e con pavimenti a mosaico, di cui però non si sono conservate parti importanti. I muri di alcuni locali erano rivestiti di porfido e di altri marmi; restano anche tracce, purtroppo scarse, di pittura, di diversa qualità e finezza.
Non si è trovato all'intorno alcun indizio di villa agraria, complemento obbligatorio di ogni residenza importante dell'epoca romana in Belgio; evidentemente il proprietario non sfruttava i suoi possedimenti.
Le ricchezze richieste tanto per la costruzione di un tale edificio, come per la lussuosa decorazione interna, sembrano incompatibili con le risorse di un privato e fanno pensare alla dimora di un dignitario dell'Impero.
La villa, databile all'incirca al Il sec. d. C., saccheggiata e forse distrutta nel IV sec., reca, inoltre, tracce di un violento incendio.
Bibl.: Ch. Dens-J. Poils, L'Hosté, villa belgo-romaine à Basse Wavre, in Annales de la Société d'Archéologie de Bruxelles, XIX, 1905, pp. 303-343; K. Swoboda, Römische und romanische Paläste, Vienna 1919, pp. 78-79, con pianta; R. de Maeyer, De romeinsche villa's in Belgie, Anvers 1937; G. A. Mansuelli, Le ville del mondo romano, Milano 1958, p. 86 ss.; L. Crema, in Enciclopedia Classica, XII, i, 1959, p. 460.