Neuropsichiatra tedesco (Katowice 1878 - New York 1965), prof. a Königsberg, poi a Francoforte (1917-33); emigrato nei Paesi Bassi, poi negli USA (1935). Si dedicò allo studio dei disturbi motorî e sensorî, delle allucinazioni, dell'alcolismo, della schizofrenia e all'analisi sistematica delle turbe del comportamento. Particolarmente noti i suoi studî sulle afasie e altri disturbi funzionali del cervello (Der Aufbau des Organismus, 1934; After-effects of brain injuries in war, 1942; Language and language disturbances, 1948). Nelle ultime opere ha arricchito il suo approccio biologico alla personalità con dati antropologici (The smiling of the infant, 1957; Concepts of primitivity, 1960). Fondamentale resta il suo Human nature in the light of psychopathology (1940).