EISNER, Kurt
Uomo politico, nato a Berlino il 15 maggio 1867, morto a Monaco il 21 febbraio 1919. Nella sua Psychopathia sexualis, Friedrich Nietzsche und die Apostel der Zukunft (Lipsia 1892), combatteva il Nietzsche come avversario della dottrina socialista. Nel 1899 entrò nella redazione del Vorwärts, fece parte del direttorio moderato, ma, costretto a dimettersi nel 1905, si trasferì a Norimberga e poi a Monaco, come corrispondente di varî giornali. All'inizio della guerra mondiale sembrò favorevole all'unione nazionale ma poi, unitosi agl'intransigenti, cominciò ad attaccare la politica imperiale come responsabile della conflagrazione, incitò allo sciopero gli operai delle industrie belliche (gennaio 1918) e fu processato per alto tradimento, ma al principio d'ottobre fu scarcerato, grazie all'intervento dei socialisti indipendenti. L'E. poté così, nella notte fra il 7 e l'8 novembre, tenere nei Theresienwiese di Monaco il comizio, onde uscì la nuova repubblica socialista bavarese, di cui divenne presidente. Colto e astuto, insinuante nei modi, padrone di più lingue, egli cercò di affermarsi al potere e di preparare la suddivisione della Germania in dieci repubbliche separate. Ma la rottura dei rapporti col Ministero per gli affari esteri di Berlino, le relazioni dirette allacciate con fiduciarî di Clemenceau, e soprattutto la pubblicazione di atti della legazione bavarese a Berlino, intesa a dimostrare la colpa della Germania nello scoppio della guerra mondiale (di cui si valsero i delegati dell'Intesa riferendovisi in una nota del 29 marzo 1919), attirarono su E. l'odio implacabile dei patrioti, e un giovane studente bavarese, il conte Arco-Valley, lo uccise con un colpo di rivoltella. Tre anni dopo, nel corso di un processo contro il suo segretario Fechenbach, risultò che nella pubblicazione dei documenti bavaresi del luglio 1914 (Unterdrücktes aus d. Weltkrieg, Monaco 1919), egli aveva commesso alterazioni tendenziose ed omissioni. Una raccolta dei suoi scritti fu pubblicata a Berlino nel 1919.
Bibl.: F. Fechenbach, Der Revolutionär K. E., Berlino 1929.