KURŠUMLIJA - AD FINES
UMLIJA - AD FINES Località della Serbia; la stazione romana Ad Fines della Tabula Peutingeriana è stata riconosciuta sulla riva sinistra del fiume Toplica dirimpetto alla foce del fiume Kasaonica, nelle vicinanze di Kuršumlija.
Sono stati trovati resti dell'epoca romana e di quella protobizantina (pietra miliare, monumenti sepolcrali, ecc.) che confermano, fino all'arrivo degli Slavi nel VI sec., l'originaria importanza della località per la sua ubicazione sull'importante strada Naissus-Lissus. Al tempo delle grandi costruzioni giustinianee nei Balcani, quindi alla metà del VI sec., risalgono i resti di una chiesa che sono stati posti in luce sopra la riva del fiume Toplica. La chiesa aveva un nartece fiancheggiato da piccoli compartimenti rettangolari, come pure un naòs che - nella parte orientale - finiva con un'abside trilobata all'esterno, esternamente, circolare all'interno.
Al complesso architettonico della chiesa, forse alle colonne dell'atrio che finora non è stato ancora scoperto, appartenevano i capitelli, dei quali sono stati conservati alcuni esemplari, danneggiati, che mostrano forme locali nate come lontana eco dei modelli costantinopolitani.
Bibl.: D. Striceviç, Ranovizantiska crkva kod Kuršumlije (La chiesa paleobizantina presso Kursumlija), Zbornik radova Vizant. Inst. 2, Belgrado 1953, p. 179 ss.; id., Srednjevekovna restauracija ranovizantiske crkve kod Kuršumlije (La ricostruzione medioevale della chiesa paleobizantina presso Kuršumlija), Zbornik radova Vizant.Inst., 4, Belgrado 1956, p. 199 ss.; id., Meister der Baukunst des VI. Jahrhunderst im Ost-Illyricum, in Actes du Xe Congrès Intern. d'Études byzantines, Istanbul 1957, pp. 171-180; I. Nikolajević-Stojković, Les monuments de la décoration architecturale en Serbie d'un atelier local du VIe siècle, in Actes du Ve Cogrès Intern. d'archéol. chrétienne, Roma-Parigi 1954, p. 467 ss.