Kuratowski
Kuratowski Kazimierz (Varsavia 1896 - 1980) matematico e logico polacco. Si occupò prevalentemente dei fondamenti della topologia riprendendo i risultati della cosiddetta “scuola polacca” (W. Sierpiński, S. Banach, A. Zygmund). Dopo aver studiato a Varsavia, che faceva allora parte della Russia zarista, si iscrisse alla facoltà di ingegneria a Glasgow, in Scozia. Allo scoppio della prima guerra mondiale dovette ritornare in Polonia e riprese gli studi, questa volta in matematica, conseguendo il dottorato nel 1921 con una tesi in topologia e teoria degli insiemi. Nel 1922 enunciò il lemma che da lui prende il nome, che è alla base della teoria degli insiemi. Nel 1923 fu nominato professore all’universita di Varsavia e fino al 1952 diresse il dipartimento di matematica. Durante l’occupazione nazista della Polonia insegnò all’università clandestina di Varsavia e, alla fine della seconda guerra mondiale, fu uno dei protagonisti della ricostruzione della vita scientifica polacca, divenendo anche vicepresidente della Accademia delle scienze polacche. Fu anche direttore, per molti anni, della rivista «Fundamenta Mathematicae». I suoi principali risultati riguardano le relazioni tra la teoria delle funzioni analitiche e la topologia e nel 1929 dimostrò un teorema, che porta il suo nome, che fornisce una caratterizzazione topologica dei grafi planari.