KSAR (al plur. Ksour)
Trascrizione usuale francese, per Algeria, Tunisia e Marocco, della pronunzia dialettale qṣar (plur. qṣūr) dell'arabo orientale e letterario qaṣr (plur. quṣūr) "castello, palazzo", vocabolo derivante per trafila aramaica e greco-bizantina dal latino castrum. La voce entra in moltissimi nomi di località dell'Africa settentrionale; ma nella Kabilia e nell'Algeria meridionale ha il significato di villaggio fortificato o almeno cinto da mura, come nei dialetti arabi del Neǵd.