• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ZANUSSI, Krzysztof

di Francesco Bolzoni - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995)
  • Condividi

ZANUSSI, Krzysztof

Francesco Bolzoni

Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 17 giugno 1939, da una famiglia di origine friulana, trapiantata in Polonia da tre generazioni. Ad appena sedici anni s'iscrisse alla facoltà di Fisica che abbandonò quattro anni dopo per studiare filosofia all'università di Cracovia, dove ebbe come insegnante un professore di formazione fenomenologica. Nel 1966 si diplomò in regia cinematografica alla scuola di Łódź con un singolare mediometraggio (Śmierć prowincjała, La morte del padre provinciale, presentato anche alla televisione italiana) dove, nel muto dialogo che si instaura fra un giovane restauratore e un anziano sacerdote, sono messe a confronto due ipotesi di vita divaricanti.

La presenza della guerra negli anni dell'infanzia lo ha profondamente segnato. Il suo cinema svolge, con andamento dialettico e finali dilemmatici, una sentita problematica etica e, per vari aspetti, religiosa: la possibilità o meno di scegliere la parte che vogliamo recitare sulla scena del mondo, i condizionamenti (storici, politici ma anche biologici) ai quali siamo sottoposti, i doveri verso gli altri e noi stessi, lo spazio da riservare, nell'individuo e nella società, alla conoscenza − oggettiva se non scientifica − e la tensione verso la trascendenza, l'utopia e la morte, quest'ultimo argomento tabù per tanti cineasti. Il linguaggio è lineare ma denso, privo di metafore ricercate, alieno da simbolismi difficilmente decifrabili. Fra i titoli più rappresentativi: Struktura krysztalu (La struttura del cristallo, 1969), Źycie rodzinne ("Vita di famiglia", 1971), Za ściana (Dietro la parete, 1971), Iluminacja (Illuminazione, 1973), Bilans kwartalny (Bilancio trimestrale, 1975), Constans (1980). Centrale in Z. è il tema del debito da pagare al passato − alle sue tradizioni e credenze, e ai suoi disinganni − e dell'attrazione dell'inconoscibile. Con i film realizzati in Polonia, in Germania, in Gran Bretagna e in Italia (con l'eccezione dei notevoli Imperativ, Imperativo, del 1982, e Rok spokojnego slońca, L'anno del sole quieto, Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia nel 1984, meno limpidi degli iniziali), Z. reca testimonianza della memoria del passato-presente preannunciando una nostalgia del futuro. È la memoria individuale e insieme collettiva dell'intellettualità polacca quella di cui Z., nel corso di fondamentali stagioni nella storia del suo paese, si è fatto mediatore e interprete. Nel 1981 ha ripercorso la giovinezza e gli anni polacchi del papa Giovanni Paolo ii in Da un paese lontano.

Bibl.: B. Michałek, The cinema of Krzysztof Zanussi, in Film Quarterly, autunno 1973; Dossier Zanussi, in Rivista del cinematografo, ottobre 1976; AA.VV., Il cinema e i paesi dell'Est: il dissenso culturale, Venezia 1977; K. Zanussi, Sei film, a cura di G. Origlia, Bologna 1979; P. D'Agostini, Krzysztof Zanussi, Firenze 1980; Krzysztof Zanussi: un rigorista nella fortezza assediata, a cura di M. Jodice, ivi 1982; G. Pezzali, Polonia ultimo ciak: l'avventura del film ''Da un paese lontano'', Milano 1982.

Vedi anche
cinema Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia o strumento d’informazione, di documentazione scientifica, ... Margarethe von Trotta Regista e attrice tedesca (n. Berlino 1942). Dopo aver intrapreso la carriera di attrice teatrale negli anni Sessanta, alla fine del decennio si è avvicinata al cinema recitando per R. W. Fassbinder (Götter der Pest, 1969; Der amerikanische Soldat, 1970; Warnung vor einer heiligen Nutte, 1970) e V. Schlöndorff ... Krzysztof Kieślowski Kieślowski ‹k'eš'lòfsk'i›, Krzysztof. - Regista cinematografico polacco (Varsavia 1941 - ivi 1996). Dopo gli studi in tecniche teatrali e il diploma in cinema, si dedicò a un'intensa attività di documentarista ed esordì nel lungometraggio di finzione con Personel ("Il personale", 1975). Si segnalò all'attenzione ... Agnieszka Holland Regista cinematografica polacca (n. Varsavia 1948). Trasferitasi a Praga per frequentare la scuola di regia FAMU (M. Forman e I. Passer tra i suoi insegnanti), dopo l’invasione sovietica del 1968 è stata arrestata riuscendo a tornare in Polonia solo dopo mesi di dura prigionia. Negli anni Settanta ha ...
Tag
  • RIVISTA DEL CINEMATOGRAFO
  • GRAN BRETAGNA
  • TRASCENDENZA
  • VARSAVIA
  • GERMANIA
Altri risultati per ZANUSSI, Krzysztof
  • Zanussi, Krzysztof
    Enciclopedia on line
    Regista cinematografico e televisivo (n. Varsavia 1939). Considerato il caposcuola della "terza generazione" di cineasti polacchi, dopo alcuni film per la televisione ha realizzato nel 1968 Struktura krysztalu (La struttura di cristallo). Il dissidio tra passato e presente, l'incomunicabilità, la morte, ...
  • ZANUSSI, Krzysztof
    Enciclopedia del Cinema (2004)
    Zanussi, Krzysztof Leonardo Gandini Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 17 giugno 1939. La morale individuale, il significato ultimo dell'esistenza, i limiti della conoscenza umana: i temi di fondo della sua opera lo hanno reso sin dagli inizi della sua carriera un cineasta scomodo, ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali