BACZÝNSKI, Krzysztof Kamil
Poeta polacco, nato a Varsavia il 22 gennaio 1921, morto combattendo nell'insurrezione di Varsavia, il 4 agosto 1944. Pubblicò i primi versi durante l'occupazione tedesca, con lo pseudonimo di Jan Bugaj, Wiersze wybrane ("Versi scelti", 1942) e Arkusz Poetycki nr. I ("Foglio poetico n. 1", 1944). La prima raccolta completa della sua produzione in versi e in prosa è comparsa postuma nel 1961: Utwory zebrane ("Opere complete"). Vicino inizialmente alla poesia degli Scamandriti, B. si accosta alla poetica di quegli esponenti dell'avanguardia riconducibili sotto il segno del catastrofismo, come J. Czechowicz e C. Milosz. Nella sua opera la riflessione sui tragici eventi della guerra, contro i cui orrori innalza una tesa protesta, diviene interrogativo sul più generale senso morale e filosofico dell'esistenza. Sia sul piano dei contenuti che della tecnica poetica, B. si ricollega alla tradizione romantica di Slowacki e Norwid.
Bibl.: K. Wyka, K. Baczýnsky, Cracovia 1961.