KREFELD-ÜRDINGEN (A. T., 53-54-55)
Città della Renania (distretto di Düsseldorf), ricordata per la prima volta nel 1166 col nome di Creinuel, diventata città nel 1373 e dal 1702 appartenente alla Prussia. È posta a 38 m. s. m., in zona pianeggiante, a una trentina di km. dal confine belga, sulla riva sinistra del Reno, a 7 km. dal fiume, dove dal 1906 possiede (presso Ürdingen) un piccolo porto con cui comunica anche per mezzo di un canale (nel 1926 vi approdarono 1875 navi con un traffico di 597.053 tonnellate). Al principio del sec. XVII abitavano a Krefeld soltanto 71 famiglie, nel 1711 contava 1500 ab., e 7500 alla morte di Federico il Grande. Già allora era diffusa l'industria tessile, che ebbe grande incremento con la venuta di molti profughi, specialmente Mennoniti, che con a capo la famiglia von den Leyden attivamente si occuparono della produzione e del commercio della seta. Le mura che difendevano la città, ma che ne impedivano lo sviluppo, furono abbattute nel 1819; gli abitanti salirono a 37 mila nel 1850, a 57 mila nel 1871, a 74 mila nel 1880, a 106 mila nel 1899; nel giugno 1925 (dopo l'aggregazione dei vicini comuni di Bockum, Verberg, Oppum e Linn, che portò la superficie del comune di Krefeld a 47,59 kmq., di cui 7,7 occupati da abitazioni) essi erano 130.525. Nel 1929 il comune è stato ancora una volta ingrandito con l'aggregazione di Ürdingen, di 3 comuni vicini e parte di altri, in modo che la superficie è aumentata a 112,5 kmq. (di cui solo 14,4 costruiti e 76,8 coltivati); gli abitanti erano, il 1° gennaio 1932, 166.300, in modo che ora essa è la 32a città della Germania. La maggioranza della popolazione è cattolica, quindi vengono i protestanti (32 mila) e finalmente gli ebrei (1600).
Il nucleo più antico di Krefeld, di pianta rettangolare, con orientamento NO-SE., è limitato da quattro larghe strade (Nord-, West-, Sud-, Ostwall); asse del rettangolo e via principale della città è la Hochstrasse. Attorno al rettangolo si è estesa la parte più recente, soprattutto a ovest, cioè verso il Reno, e verso sud.
Krefeld è anche attualmente centro importante per la lavorazione della seta, che è anche industria domestica di un vasto contado; notevole è pure la fabbricazione di velluti, e anche di cotonami e di macchine; numerose sono le fabbriche di cravatte (50 imprese con 2000 operai). Esiste una scuola superiore per l'industria tessile e un museo tessile. Complessivamente nel 1922 si contavano 221 grandi imprese, con 27 mila operai (15.200 occupati nelle industrie tessili, 6400 in quelle meccaniche). Molte linee ferroviarie fanno capo a Krefeld (per Düsseldorf, Hamborn, Neuss, München-Gladbach). Esiste anche un aeroporto (Flugplatz Krefeld-Bockum).
Nei pressi di Krefeld il 23 giugno 1758, nella guerra dei Sette anni, il principe Ferdinando di Brunswick ottenne una grande vittoria sui Francesi.
Monumenti. - Quasi tutti gli edifici più notevoli di questa città appartengono alla prima metà del sec. XVIII, sicché il quartiere vecchio ha conservato un carattere omogeneo e armonico. I pochi monumenti degni di menzione speciale sono: la chiesa parrocchiale cattolica, del 1754-69, a tre navate col transetto, anch'esso a tre navate, e con colonne ioniche; il quartiere di ville detto Haus Krakau; e un certo numero di case patrizie, in stile rococò tardo o classicheggi ante.
Bibl.: G. Dehio, Handb. d. deutschen Kunstdenk., V, Berlino 1928.