PRUTKOV, Koz′ma Petrovič
Nome fittizio dietro il quale si nascosero il poeta Aleksej K. Tolstoj (v.) e i fratelli Žemčužnikov, per fare la caricatura della poesia e in generale della letteratura del loro tempo (3° venticinquennio circa del sec. XIX). Dall'opera collettiva nacque una vera e propria individualità di poeta e nello stesso tempo un tipo caratteristico del tempo: l'impiegato pietroburghese tutto pieno e soddisfatto di sé stesso. Le opere firmate P. (favole, liriche e soprattutto aneddoti e sentenze e anche un lavoro teorico: Introduzione ad una maniera unitaria di pensare) apparvero prima nella rivista Sovremennik (Il contemporaneo), e in riviste minori; raccolte in "Opere complete" nel 1883, furono ristampate numerose volte con varianti e aggiunte (Ed. recente, "Academia", Mosca-Leningrado 1932).