POLITIS, Kosmàs (gr. Πολίτης Κοσμᾶς)
Narratore greco, nato ad Atene nel 1888 e morto ivi nel 1974, vissuto sempre ad Atene. Negli anni Trenta impostava il romanzo in modo nuovo per la Grecia, per contenuti e stile: egli infatti descrive la natura greca e gli ambienti urbani dal punto di vista dell'agiata borghesia, ponendosi fuori del regionalismo e della squallida vita piccolo borghese: I suoi personaggi vivono in un disagio morale che si risolve in disperazione ontologica. Il romanzo di P. si svolge in sequenze compatte che suggeriscono i problemi senza formularli e che trasmettono efficacemente la sensazione del tempo che passa (‛Εκάτη, Ecate, 1933; Eroica, 1938). In un romanzo del dopoguerra si piega sulle vicende di umili personaggi di provincia (Tò Γυρί, Ghirì, nome di un quartiere, 1945) mentre nel suo ultimo, Στοῦ Κατζηϕράγκυ (Da Chatzifrangos, 1963) rievoca in modo magistrale la sua infanzia a Smirne, conclusasi con l'evacuazione dei Greci nel 1922.