KÖRMENDI Ferenc
Romanziere ungherese, nato a Budapest nel 1900.
Dopo avere scritto poesie e pubblicate varie novelle nel quotidiano Pesti Napló e nella rivista A Hét, raccolte poi nel volume Martyr (1921), vinse il premio del concorso internazionale del romanzo di Londra con Budapesti kaland (Un'avventura a Budapest, 1932). Una grande fecondità e abilità inventiva, la capacità di rappresentare uno stato psicologico con realismo convincente, una forte sensibilità per le manifestazioni della vita moderna e per problemi sentimentali di carattere internazionale lo hanno reso un autore molto letto all'estero e particolarmente in Italia, dove dopo Un'avventura a Budapest (1932) furono pubblicate anche le traduzioni di Via Bodenbach (1933), La generazione felice (1935), I peccatori (1936). L'ultimo suo romanzo, Találkozás és Bucsu (Incontrarsi e dirsi addio) riecheggia le impressioni di un suo viaggio in Italia.