BESTUŽEV-RJUMIN, Konstantin Nikolaevič
Storico russo, nato nel 1829, morto nel 1897. Laureato in giurisprudenza, fu per qualche tempo insegnante nel corpo moscovita dei cadetti. Nel 1865 divenne professore di storia russa nell'università di Pietroburgo, nella quale città si acquistò benemerenze anche nel campa dell'insegnamento femminile superiore, con l'istituzione di corsi speciali. Nel 1882, dopo una grave malattia partì per l'Italia dove rimase due anni. Lasciò nel 1884 l'insegnamento universitario. Dal 1890 fu membro dell'Accademia delle scienze. Collaborò alle principali riviste russe: dapprima alle Moskovskija Vedomosti, al Moskovskoe Obozrenie, poi agli Otečestvennyja Zapiski, al Russkij Vestnik, al Žurnal Ministerstva Narodnago Prosveščenija.
Suoi scritti principali: Lo stato attuale della storia russa come scienza (1859); Sul battesimo della Russia, Su Vladimir Monomach e i suoi discendenti, Sui tristi tempi dell'invasione tartara, Come si formò lo stato moscovita (1864); Sulla formazione delle Cronache russe fino alla fine del sec. XIV (1865); il primo volume della sua Storia russa (1871; fino alla fine del sec. XV, con ampia introduzione propedeutica) di cui uscì in seguito solo ancora una piccola parte (fino a Ivan il Terribile); Biografie e caratteristiche (1882, raccolta dei suoi articoli più importanti sparsi nelle riviste, soprattutto in occasione della pubblicazione di opere storiche); postume uscirono le Lettere sull'epoca dei torbidi (1898). Il lavoro capitale del B. è la Storia della Russia: essa offre un'ampia discussione critica delle fonti e dei fatti. Acrescono pregio all'opera le minutissime indicazioni bibliografiche.
Bibl.: E. Smurlo, Ocerk zizni i naucnoj dejatel'nosti Konstantina Nikolaevica Bestuzeva-Rjumina (1829-1897) (Saggio sulla vita e l'attività scientifica di K. N. B.-R.), Jur'ev 1899.