Scrittore russo (Sebastopoli 1843 - Napoli 1903). Figlio di un ammiraglio e indirizzato alla carriera di marina, trasse dalla vita sul mare la prima e maggiore ispirazione per la sua opera di scrittore, attenta altresì, con acutezza unita a un sincero spirito progressista, alla realtà russa del tempo. Tra le sue opere più significative: Dva brata ("Due fratelli", 1880); Ravnodušnye ("Gli indifferenti", 1899); Morskie rasskazy ("Racconti marinari", 1886-1902).