DUDEN, Konrad Eduard
Commercialista tedesco e studioso di diritto internazionale, nato a Messina il 4 settembre 1907, morto ad Heidelberg il 15 maggio 1979. Allievo e collaboratore di E. Rabel presso il Kaiser-Wilhelm-Institut per il diritto privato internazionale e comparato, nel dopoguerra responsabile dell'ufficio per i problemi valutari dell'amministrazione bizonale a Francoforte, professore ad Heidelberg (1959), quindi alla neocostituita facoltà di Giurisprudenza di Mannheim (1965), della quale fu anche il primo preside; presidente (1960-65) della sezione tedesca dell'Associazione di diritto internazionale, socio straniero dell'Accademia dei Lincei (1969).
Nell'ambito del diritto comparato e internazionale ha affrontato soprattutto temi relativi ai settori commerciale e valutario, rivelandovi una spiccata sensibilità per i problemi sorgenti dalla pratica applicazione delle discipline normative di volta in volta in vigore. È autore di commentari alle leggi valutarie tedesche (in collaborazione con R. Harmening, 1949) e al codice di commercio (rielaborazione del Baumbach'sen Kommentar, 197823). Oltre che in campo scientifico, la sua interpretazione del diritto in funzione di regolatore dei conflitti economici e sociali si è tradotta nell'assunzione di concreti impegni politici e governativi, tra i quali la partecipazione al comitato per gli affari giuridici del Partito socialdemocratico tedesco e alla commissione governativa di esperti per l'elaborazione del diritto d'impresa.
Tra le sue opere: Der Rechtserwerb vom nichtberechtigen, an beweglichen Sachen und Inhaberpapieren im deutschen internationalen Privatrecht (1934); Gestaltwandel des Geldes (1968).