Attore, autore e critico del teatro nō (1405-1470). Genero del famoso maestro Zeami, ne divenne successore ed erede artistico. Ben poco si sa della sua vita, ma vi sono testimonianze della sua amicizia con monaci e poeti buddisti. Secondo solo a Zeami per la profondità della sua opera critica, si adoperò a perfezionare il contenuto artistico e intellettuale del nō accentuando in esso l'influenza della filosofia zen e l'elemento di suggestione e mistero. Tra i suoi numerosi drammi si segnalano Bashō ("Il banano"), Ugetsu ("Pioggia e luna") e Tamakazura; tra i suoi trattati, Rokurin ichiro no ki ("Sei anelli e una spada", 1455).