Kofi Karikari
(o Kofi Kakari) Asantehene («re») dell’Asante (n. ca. 1837-m. 1884). Succeduto a Kwaku Dua I, regnò dal 1867 al 1874, conducendo una grande campagna di rioccupazione della Costa d’Oro e scontrandosi in particolare con la Confederazione Fante (➔ Fante). L’avanzata asante indusse gli inglesi a rovesciare la politica di disimpegno seguita dopo il 1865 e ad allestire nel 1873 una grande controffensiva comandata da G. Wolseley, che rioccupò la Costa d’Oro, proclamandola colonia britannica (1874) e raggiunse e bruciò Kumasi, la capitale dell’Asante, imponendo pesanti riparazioni (Trattato di Fomena). La disastrosa sconfitta causò la deposizione di K.K., sostituito da Mensa Bonsu (1874-83). Allorché quest’ultimo fu a sua volta destituito, K.K., che conservava un largo seguito, tentò fra il 1883 e il 1884 di ritornare al potere in un contesto di guerra civile, ma fu sconfitto, catturato e quindi ucciso per ordine del generale Owusu Koko (1884).