KOEHLER
. Famiglia di librai ed editori. Karl Franz Gottfried K. (1764-1833) fondò nel 1789 in Lipsia una libreria che ricevette grande impulso dal figlio di lui, Franz (1805-1872), il quale si dedicò all'antiquariato, fondando nel 1847 una nuova ditta, K. F. Koehlers Antiquarium, con la collaborazione di Adolf Ulm (1824-1884). Le due ditte rimasero indipendenti e l'antiquariato, dopo la morte di Hugo K. (1894), passò a Bernhard Liebisch. Ma nel 1913 si riunirono nuovamente e nel 1918 si fusero con l'altra ditta libraria, F. Volckmar (fondata nel 1892), dando luogo a un'importante concentrazione, in unione anche alla libreria L. Staackmann (fondata nel 1869), il cosiddetto Koehler-Volckmar-Konzern che riunisce insieme parecchie librerie di Lipsia, oltre a una filiale in Stoccarda e a una sede in Berlino. Il K. F. Koehlers Antiquarium continua a occuparsi di antiquariato librario e di commercio per commissione; una notevole attività editoriale sviluppano le altre ditte: L. Staackmann Verlag (letteratura amena; specialmente scrittori austriaci, quali P. Rosegger, R. H. Bartsch, R. Greinz), R. F. Koehler (memorie, come quelle di Guglielmo II, von Tirpitz, ecc., e opere di politica), Koehler und Amelang Verlag (letteratura amena e libri di cultura), H. Wagner und E. Debes (carte, atlanti, ecc.).