KODAMA, Gentaro, conte
Maresciallo e uomo politico giapponese, nato a Choshu nel 1852, morto a Tōkyō nel 1907. Inviato a completare la propria istruzione militare in Germania, al ritorno in patria ebbe il comando della scuola di guerra a Tōkyō. Nel 1900 fu chiamato a reggere il Ministero della guerra, esercítando contemporaneamente la carica di governatore nell'isola di Formosa, che pacificò in breve tempo. Allo scoppio della guerra russo-giapponese (1904) volle lasciare il ministero per assumere la carica di capo di Stato Maggiore del generalissimo J. Oyama. Delle vittorie giapponesi fu uno dei principali artefici. Dopo la guerra ebbe il bastone di maresciallo e la carica di capo di Stato Maggiore dell'esercito. La sua immatura morte fu considerata nel Giappone un lutto nazionale. Il generale inglese Hamilton, che seguì le operazioni quale addetto al comando supremo giapponese, definì il K. "uomo di meraviglioso tatto, moderno e raffinato, dotato di grande vitalità e forza di carattere".