KNORRING, Sofia von, nata von Zelow
Scrittrice svedese, nata a Gräfonäs il 29 settembre 1797, morta il 13 febbraio 1848 a Skålltorp, presso Skara. Già nel 1827 era stata colta dalla tisi, che poi ne minò, con varie vicende, l'esistenza.
Donna di mondo, bellissima, portò anche nei suoi romanzi: Cousinerna (Le cugine, anonimo 1829); Vännerna (Gli amici, 1835); Kvinnorna (Donne, 1836); Illusionerna (Le illusioni, 1836); Förtoppningar (Speranze, 1843), ecc., il mondo dell'aristocrazia, che le era caro; e vi alternò le descrizioni di vita brillante mondana con le analisi di conflitti fra passione e dovere in anime di donna. Si sente ancora nei romanzi, che soffrono spesso di prolissità e di mancanza d'azione, il gusto ereditato dall'età gustaviana per "le cose del sentimento". Maggiore concretezza di visione s'incontra invece nel Torparen och hans omgivning (1843), descrizione di vita rusticana. E precisamente in questo racconto, in alcuni degli Skizzer (Schizzi, 1841) e nelle descrizioni di vita familiare sono le pagine più vive che la K. ha lasciato.
Bibl.: B. Nelson, S. v. K., Stoccolma 1927.