KLEODAMOS (Cleodamus)
Architetto-ingegnere di Bisanzio, del III sec. d. C., ricordato da Trebellio Pollione (Gallien., 13) insieme ad Athenaeus. In occasione di frequenti incursioni degli Sciti nei territori romani del Danubio, Gallieno affidò ai due l'incarico di difendere e fortificare le città. La fonte aggiunge che avvenuto uno scontro, a Byzantiis ducibus victi sunt barbari, il che ci indica che K. e Athenaeus dovettero essere noti più come comandanti militari che per la loro attività edile.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 343; W. Stein, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 674, s.v., n. 1.